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Mi chiamo Maria e sono una gran mangiona. Mi piace tutto ad eccezione del cibo cucinato male. Mi piace cucinare sempre nuove pietanze e quando non ho piatti e padelle da lavare, mi sento triste. La mia cucina è ricchissima di caccavelle di tutti i tipi; il solo vederle in un negozio mi fa soffrire: le voglio a casa mia!!! Prediligo i dolci e tutti gli impasti lievitati ma non disdegno il resto. La mia vita ruota intorno a due pilastri: la culinaria e la scuola infatti, se mi cercate, mi trovate o in cucina o in un'aula scolastica. Ho aperto questo blog per conservare le ricette provate e poi perchè non voglio essere obsoleta e desidero dimenticare il buon vecchio quaderno di ricette scritte a mano.

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giovedì 31 maggio 2012

Il coniglio alle olive e limone

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piatto da portata da Petali (negozio di complementi arredo,oggettistica,articoli da regalo) in via Virgilio 71/73 Trapani

telefono 0923547607

 

Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

un coniglio

un barattolo di pomodoro datterino Così Com’è

un pugnetto di capperi di Pantelleria Bonomo e Giglio

un bicchierino di Vinchef

olio extravergine d’oliva Romeo Ficacci

un pugnetto di olive nere al forno Ficacci

una lunga scorza di limone

un rametto di rosmarino

una cipollina

sale q.b.

pepe bianco in polvere Tec-Al

 

In un largo tegame rosolare in olio la cipollina tritata.

Aggiungere il coniglio precedentemente tagliato a pezzi,lavato e salato e fare rosolare.

Versare un bicchierino di vinchef e fare sfumare.

Aggiungere il pomodoro datterino,pepe bianco a piacere,il rametto di rosmarino,i capperi e le olive nere.

Cuocere dolcemente unendo,verso fine cottura,una lunga scorza di limone che conferisce al coniglio un gusto molto particolare.

 

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martedì 29 maggio 2012

Il banana cake al latte condensato e nuova collaborazione

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Dappertutto ho visto dolci con la banana ….mi avete convinta!!!

Ottimo dolce adatto per la colazione o per la merenda ( questo non vuol dire che non si possa mangiare dopo pranzo o dopo cena…o di notte……).

Il mio è scomparso in giornata ( non saprò mai se si mantiene morbido anche il giorno dopo)….siamo una famiglia di eterni affamati…..ormai sono rassegnata!!

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runner decorativo fucsia Pretty Kit

 

 

Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

250 g di farina 00 Rosignoli Molini

120 g di burro morbido

due uova

30 ml di rum

50 g di latte condensato

170 g di zucchero

un pizzico di sale

una grossa banana

una bustina di lievito per torte

 

Inoltre:

uno stampo di carta da plumcake I Cook Cake

un sotto torta rettangolare colore oro I Cook Cake

apparecchio bimby (non indispensabile,basta un semplice robot da cucina)

zucchero al velo

 

Mettere nel bimby lo zucchero e farlo a velo azionando per 10 secondi a velocità turbo (chi non possiede il bimby mette direttamente nel robot lo zucchero al velo comprato oppure lo rende tale con un semplice macinacaffè).

Aggiungere il burro morbido,il pizzico di sale,il latte condensato,le uova ed il rum e fare andare 30 secondi a velocità 5.

Aggiungere la banana a pezzi e fare andare altri 30 secondi velocità 5.

In ultimo aggiungere la farina ed il lievito e fare andare 50 secondi velocità 5.

L’impasto,in due minuti esatti,è pronto!!!

Versarlo nel comodissimo (non abbisogna di essere imburrato) stampo di carta I Cook Cake ed infornare a 165° per quasi un’ora.

Servire cosparso di zucchero al velo ed accompagnarlo con una tazzina di caffè oppure del latto caldo oppure ancora del tè….fate voi!

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I Cook Cake è un’azienda la cui produzione comprende diverse tipologie di vassoi,scatole,pirottini,carte a  pizzo,forme cottura,sacchetti,dischi,coprivassoi,tovaglioli,porta crepes,stampi per colombe e panettoni……

I Cook Cake è anche negozio on-line in cui trovare comodamente tutti gli accessori in carta per uso dolciario,pasticceria e gastronomia. 

 

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Partecipo al contest di Una pasticciona in cucina

domenica 27 maggio 2012

I cupcakes con un frutto antico e dimenticato: la sorba

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Il Sommo poeta, Dante Alighieri, lo cita come frutto aspro, in contrapposizione al fico, che ha frutti dolci.

« ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi
si disconvien fruttare al dolce fico. »

Dante,Inferno,canto XV ww 65-66

 

In effetti c’è un famoso detto siciliano che suona così:

“ Cu tempu e ca pagghia si maturanu i sorbi “.

E’ insomma grazie al passare del tempo che certe situazioni giungono a maturazione così come avviene con le sorbe che,per diventare mangiabili, hanno bisogno di un certo lasso di tempo stando sulla paglia.

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immagine di sorbe presa dal web 

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Un tempo,in periodo autunnale, mio padre tornava a casa con un sacchetto di sorbe ed era un piacere mangiare questo frutto dalla polpa farinosa e molle.

Anche se sono trascorsi tanti anni,non ho dimenticato il particolare sapore che ho,poi,ritrovato nella buonissima confettura di sorbe di Casa Barone.

Potevo non fare dei dolcini con un frutto che mi ricorda la mia famiglia d’origine?

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Ingredienti per 15 cupcakes medi:

150 g di farina di grano tenero 00

100 g di zucchero

mezza bustina di lievito per dolci

50 ml di latte ( anche freddo di frigorifero)

110 g di burro morbido

due uova medie

zefiro granella Eridania

 

Per la decorazione con la ganache al cioccolato:

200 ml di panna da montare

150 g di cioccolato fondente

una sac a poche

 

Inoltre:

tre vasetti da 50 g ciascuno di confettura extra di sorbe Casa Barone

un robot da cucina

stampo per muffins o cupcakes


un porta cupcakes in acciaio ( questo non è indispensabile!!!)

 

Inserire in un robot da cucina tutti gli ingredienti ad eccezione della granella di zucchero ed azionare l’apparecchio per amalgamare bene gli ingredienti.

Più semplice di così!!!!!

Nota: non ho messo aromi di alcun genere perchè ho voluto far predominare il gusto della sorba su un dolcino morbido morbido come è quello dei cupcakes.

Accendere il forno a 170° e,nel frattempo,preparare la teglia da infornare.

Nello stampo apposito inserire in ogni buco un pirottino di carta e versare all’interno una cucchiaiata di impasto.Con un cucchiaino mettere sopra un po’ di confettura di sorbe e poi coprire con un’altra cucchiaiata di impasto. Non metterne troppo perchè altrimenti,in cottura, fuoriesce dal pirottino.

Versare qualche granella di zucchero ed infornare.

Non so mai dare i tempi di cottura perchè mi dimentico sempre di guardare l’orologio ma basta fare il classico controllo con lo stecchino….se esce asciutto l’impasto è ben cotto.

Mentre i cupcakes sono in forno preparare la ganache al cioccolato fondente.

In un pentolino versare la panna ed accendere il fuoco; attendere che giunga quasi ad ebollizione e spegnere subito. Versare sulla panna bollente il cioccolato spezzettato e mescolare energicamente.

Appena la ganache è tiepida metterla in frigorifero a rassodare.

Estrarre dal forno i cupcakes ed aspettare il loro raffreddamento.

Con una sac a poche piena di ganache divertirsi a decorare,con fantasia,i dolcetti.

Metterli nel porta cupcakes,fotografarli (per chi ha un blog!!!) e poi mangiarne a sazietà.

Ai prossimi…….

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canovaccio da cucina a fiorellini GreenGate

 

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venerdì 25 maggio 2012

I cordoni di frate con stinco di maiale ai funghi e nuova collaborazione

 

 

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La pasta fresca è tutta un’altra cosa!!!!

La borsetta piena di pane,che si vede dietro,ha uno scopo ben preciso: una volta “ spazzolata” la pasta fresca,il pane aiuta a “ raccogliere” il buon sugo rimasto nel piatto…..è vero…in tempo di crisi non si butta via niente!!!

Il piatto deve rimanere pulito………..e non certo con sacrificio!!

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Ingredienti:

quattro stinchi di maiale

tre cipolline lunghe

un bicchierino di Vinchef

30 g di funghi porcini secchi

abbondante prezzemolo tritato

olio extravergine d’oliva Dante

un pizzico di zucchero

due bottiglie di passata di pomodoro da 720 g l’una

sale q.b.

pepe bianco in polvere Tec-Al

parmigiano grattugiato q.b.

500 g di pasta fresca cordoni di frate Mugnaia Di Elice 

 

Iniziare con il mettere a mollo in acqua calda i funghi porcini.

In un largo tegame rosolare in olio le cipolline lunghe affettate sottilmente.

Unire gli stinchi di maiale precedentemente salati e pepati e fare rosolare il tutto.

Aggiungere un bicchierino di vinchef e fare sfumare.

Strizzare i funghi e metterli in tegame con la loro acqua passata al colino.

Aggiungere la passata di pomodoro,abbondante prezzemolo tritato.

Aggiustare di sale,unire un pizzico di zucchero e cuocere lentamente fino a cottura.

Cuocere al dente i cordoni di frate,condirli con il sugo,mettere sopra una bella spolverata di parmigiano grattugiato e…..SCIALARE (come si dice in Sicilia!!!).

 

 

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Il Pastificio Mugnaia Di Elice si occupa della produzione e vendita di pasta fresca tipica abruzzese.

E’ una pasta dai formati molto particolari che si presta ad essere condita in vario modo.

Ed ecco che ci sono gli anellini alla pecorara,le fettuccine di Elice,gli gnocchi D’Annunziani,la mugnaia di Elice,i cordoni di frate,la chitarrina di Elice…..

Ciò che rende speciale questa pasta è il suo essere lavorata rigorosamente a mano.

Gli ingredienti usati sono la farina di grano tenero e la semola di grano duro che vengono lavorate con uova pastorizzate ed acqua.

Dire che è buona appare riduttivo…..

 

 

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Con questa ricetta partecipo al contest di Acqua e Farina

giovedì 24 maggio 2012

Gli spaghetti integrali con pistacchi di Bronte ed olive di Cerignola

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Un profumo!!!!!!!!!Peccato che,attraverso lo schermo,non si senta!!!!!!

 

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Ingredienti:

200g di spaghetti integrali Valdigrano

250 g di pasta di salsiccia

un bicchierino di Vinchef

due fettine di lardo D’Arnad

una manciata di pistacchi di Bronte tritati grossolanamente

350 g di passata di pomodoro pizzutello

un trito di foglie di basilico fresco

una decina di olive verdi di Cerignola

olio extravergine d’oliva

tre spicchi d’aglio

sale q .b.

Inoltre:

parmigiano grattugiato

una padella wok Domo (nuova collezione Brasserie)102

 

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Tagliare il lardo a piccoli pezzettini e metterlo in padella con un goccino di olio e gli spicchi d’aglio. Rosolare il tutto ed unire,subito dopo,la pasta di salsiccia sbriciolata.

Dopo una bella doratura della salsiccia aggiungere il vinchef e sfumare.

Aggiungere la passata di pizzutello,le olive verdi snocciolate e l’odoroso basilico fresco,regolare di sale e far cuocere lentamente per amalgamare gli odori ed i sapori.

In ultimo unire un trito di pistacchi.

Dopo aver cotto al dente gli spaghetti integrali (che ho rotto a metà con il biasimo dei miei figli!!!)versarli in padella e mantecare il tutto.

Servire con del parmigiano grattugiato.

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mercoledì 23 maggio 2012

I datterini con patè di capperi di Pantelleria

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Quando il pomodoro è buono è veramente un piacere mangiarlo.

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Ingredienti:

pomodorini datterini

patè di capperi Bonomo e Giglio

maionese fatta in casa

sac a poche

 

Lavare ed asciugare i pomodorini.

Tagliarli a metà e porli su un piatto da portata.

Preparare una maionese casalinga.

Mettere la maionese in una sac a poche e spremerla sui mezzi datterini.

Con un cucchiaino deporre,sopra la maionese,un po’ di patè di capperi di Pantelleria e servire subito.

L’antipastino per la famiglia è pronto!!!

 

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Con questa ricetta partecipo al contest di Lei vi invita
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