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Mi chiamo Maria e sono una gran mangiona. Mi piace tutto ad eccezione del cibo cucinato male. Mi piace cucinare sempre nuove pietanze e quando non ho piatti e padelle da lavare, mi sento triste. La mia cucina è ricchissima di caccavelle di tutti i tipi; il solo vederle in un negozio mi fa soffrire: le voglio a casa mia!!! Prediligo i dolci e tutti gli impasti lievitati ma non disdegno il resto. La mia vita ruota intorno a due pilastri: la culinaria e la scuola infatti, se mi cercate, mi trovate o in cucina o in un'aula scolastica. Ho aperto questo blog per conservare le ricette provate e poi perchè non voglio essere obsoleta e desidero dimenticare il buon vecchio quaderno di ricette scritte a mano.

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lunedì 27 gennaio 2014

La torta di cioccolato a bagnomaria con i frutti di bosco

 

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Questa torta avrebbe dovuto avere un altro titolo:

La torta al cioccolato rettangolare che,in due minuti,diventa quadrata.

Eh si,da tempo va di moda la torta magica ( quella che, con un solo impasto, si creano tre strati di torta dalla diversa consistenza) ma la mia non vi sembra pure magica?

Come è possibile che una goduriosa torta al cioccolato cambi dimensione in men che non si dica? Magia?

Ve lo dico io………

Basta avere un coltello,tagliare la torta, aprire e chiudere la bocca ripetutamente e velocemente ed ecco che avviene,come per magia,il ridimensionamento immediato della torta…..ahahahahahah……

Se non ci credete guardate in basso……

 

Torta prima dei 2 minuti12

Torta dopo i 2 minuti

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Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

125 g di buon cioccolato fondente

125 g di zucchero

125 g di burro

3 uova

un cucchiaino colmo di farina 00

un cucchiaino di estratto di vaniglia

Inoltre:

cacao amaro in polvere

frutti di bosco surgelati ( quelli freschi non li trovo)

due teglie ( una piccola,una grande)

carta da forno

acqua per il bagnomaria

 

Sciogliere ( io nel microonde) il burro a dadini con il cioccolato fondente spezzettato.

In una ciotola montare,con lo sbattitore elettrico, i tre tuorli con lo zucchero.

Unire ai tuorli montati il cioccolato fuso con il burro.

Unire anche il cucchiaino di farina setacciata e l’estratto di vaniglia.

In ultimo aggiungere i tre albumi montati a neve ( operazione da fare delicatamente,a più riprese,mescolando con un cucchiaio sempre dal basso verso l’alto).

Versare il composto cremoso in una piccola teglia rettangolare rivestita da carta da forno bagnata e strizzata.

Inserire la teglia rettangolare dentro una teglia più grande contenente acqua calda ( non troppa,altrimenti bagna la torta) ed infornare a 180° per 45 minuti.

Una volta cotta, toglierla dal bagnomaria,attendere che si intiepidisca e poi metterla in frigorifero per alcune ore.

Trascorso il tempo,mettere la torta su un piatto da portata,togliere delicatamente la carta forno e spolverarla con abbondante cacao amaro in polvere.

Decorare la torta con frutti di bosco.

Servire il dolce ben freddo.

Se rimane qualche pezzetto ( ne ho qualche dubbio!!!) rimettere la torta in frigorifero.

Mia considerazione:

La torta,per chi ama il cioccolato,è eccezionale nella sua semplicità.Il dolce della torta ( che sembra un cioccolatino morbido)è contrastato dall’amaro del cacao e dall’acidulo dei frutti di bosco……siete ancora qui a leggere? Andate subito a farla!!!!!

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Qui è ancora da mettere in frigorifero ( notare la morbidezza)

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venerdì 24 gennaio 2014

Le penne con puntarelle alla romana

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Ogni volta che leggevo ricette dove tra gli ingredienti erano presenti le puntarelle mi chiedevo:  “ ma cosa sono? Che forma hanno? “

Poi,grazie ad internet,mi sono documentata ed ho saputo che le puntarelle sono i germogli della cicoria catalogna.

Dopo aver appreso ciò mi sono chiesta: “ e dove le trovo? “

Dai fruttivendoli trapanesi non le avevo mai viste ( o forse ero io la cieca che non vedeva!!!)

Dopo averle trovate e comprate mi sono chiesta:  “ e come le cucino? “ .

Quest’ultima domanda ha avuto una risposta facile,ho trovato tantissime ricette sul web.

Mi sono piaciute tantissimo ( e te pareva!!!!!)

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Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

320 g di pasta formato penne rigate Valdigrano - un mazzo di cicoria catalogna -

tre spicchi d’aglio – tre acciughe sott’olio – olio extravergine d’oliva q.b. -

prezzemolo – mollica fresca di pane – sale e pepe.

Iniziare con il pulire la cicoria catalogna ( detta anche cicoria asparago) prelevando,al suo interno,i germogli (cioè le puntarelle).

Fatto ciò,togliere la parte esterna e meno tenera dei germogli,tagliare la base e farli a filetti molto sottili mettendoli a bagno in acqua e ghiaccio per un’ora. Ho letto che si fa così al fine di avere delle puntarelle ricce.

In una larga padella rosolare in olio un trito finissimo di aglio,aggiungere fuori dal fuoco le acciughe (si aggiungono e si schiacciano fuori dal fuoco per evitare che si brucino) e rimettere la padella sul gas. Subito dopo inserirvi le puntarelle ben scolate,sale e pepe quanto basta. Cuocere.

A parte,in un padellino,dorare lievemente in olio un pugno di mollica bianca insieme ad uno spicchio d’aglio tritato ed abbondante prezzemolo.

Cuocere le penne e,quando sono ben al dente,versarle nel saporito condimento.Dare una bella mescolata,aggiungervi la mollica dorata e gustarsi con calma il semplice e buon piatto.

P.S. : non so se a Roma le cucinano anche così ma ho ricavato questa ricetta dal sito “ spigoloso.com “.

 

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lunedì 20 gennaio 2014

Il pane arabo ( Pita)

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Notizie prese dal web

La pita o pane arabo è un pane tipico della cucina medio-orientale (Afghanistan e Turchia), mediterranea (Grecia) e del nord-Africa; non a caso, altri sinonimi della pita o arabo sono: pane siriano e pane libanese.

La pita o pane arabo è adatta ad accompagnare salse come l'hummus, per avvolgere panini ripieni di kebab, in accostamento alle falafel (polpette egiziane fritte) o a gyro (piatto greco a base di carne). L'applicazione più interessante della pita o pane arabo è la "tasca di pita", un panino farcito ad oggi estremamente diffuso anche in occidente.

La mia pita è condita……all’italiana!!!!!!

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Ingredienti  (per 13 pite )

400 g di farina manitoba – 200 g di farina 00 – 320 g di acqua – 200 g di pasta madre rinfrescata – un cucchiaino di miele – 20 g di sale

Inoltre:

poca semola rimacinata di grano duro

prosciutto cotto – dadini di gorgonzola dolce -

fette di carciofo grigliate Duca Carlo Guarini

 

Sciogliere la pasta madre in acqua tiepida ed unire il cucchiaino di miele.

In una ciotola mettere le due farine ed il sale ed impastare cominciando ad unire pian piano l’acqua.

Versione con il bimby:

Mettere nel boccale  acqua,miele e pasta madre a pezzi e fare andare per 45 secondi a 37° velocità 3. Spegnere l’apparecchio.

Aprire il boccale ed unire le due farine ed il sale e fare andare per 3 minuti a velocità spiga.

Con la pasta ottenuta fare un rettangolo e dare alcune pieghe ( come si fa con la pasta sfoglia )

Lievitare,nel forno prima acceso a 50° e poi spento, due ore e trenta minuti.

Sgonfiare l’impasto e fare un filone spesso da tagliare in 13 pezzi.

Stendere ogni pezzo di pasta,usando il mattarello,in modo molto sottile (in forno diventeranno tanti palloncini!!!!!).

Metterli in teglie con una spolverata di semola rimacinata di grano duro sotto e sopra la pasta e fare lievitare nuovamente per un’ora e trenta minuti.

Infornare a 220° per circa 12/13 minuti.

Come è stato scritto da più parti,il calore del forno farà gonfiare il pane e si formerà una sacca al suo interno conferendogli il suo aspetto caratteristico.

Lo spettacolo è veramente bello ed io mi sono divertita a fare questo pane.

 

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lunedì 13 gennaio 2014

La torta di Nua alla crema dal doppio gusto

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Ci sono  “ cascata “ anch’io !!!

Guardandola,in giro nel web,mi sono detta: troppe persone l’hanno provata,deve per forza essere buonissima.

Confermo e mi chiedo: chi è Nua?

A quanto pare nessuno lo sa. La ringrazio per questa meravigliosa torta.

E’ un dolce in cui si abbina alla estrema morbidezza del panettone la dolcezza di una crema pasticcera dal doppio gusto…….e tutto in un unico morso….

E’ così buona che sarei tentata di farne una al giorno ma mi trattengo.

Ci sono ancora incertezze se farla o meno?

 

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Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

La ricetta è presente in tantissimi blog di cucina ( ed ora anche nel mio)

Ingredienti per il panettone:

300 g di farina (ho usato una miscela di farine per dolci della Conad,cioè un mix di farina 00 ed amido di frumento)

4 uova

200 g di zucchero

100 g di latte

130 g di olio di semi

una bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

la scorza grattugiata di un piccolo limone

 

Ingredienti per la crema ( ricetta bimby)

500 g di latte

4 tuorli

100 g di zucchero

50 g di frumina ( oppure 4 cucchiai colmi di farina 00)

qualche goccia di estratto di vaniglia

60 g di cioccolato fondente a scagliette

 

Inoltre:

una nocciolina di burro e poca farina per la tortiera rotonda

stampo Duo Rettangolare apribile di Lekuè

una piccola teglia rotonda

 

Iniziare con il preparare la crema.

Mettere tutti gli ingredienti nel boccale bimby ( ad eccezione del cioccolato fondente) e fare andare per 7 minuti e mezzo a 90° velocità 4.

Versare la crema in due ciotole ed unire, ad una parte di essa, il cioccolato fondente a scagliette. Mescolare energicamente.

E’ ora il momento di preparare l’impasto del panettone.

Con  uno sbattitore elettrico montare,dentro una ciotola,le quattro uova con lo zucchero.

Aggiungere a filo tutto l’olio.

Poi unire,sempre poco a volta,il latte continuando a sbattere.

In ultimo aggiungere la scorza grattugiata del limone,la farina ed il lievito ( che io faccio scendere da un setaccio).

L’impasto del panettone è pronto.

Non resta che imburrare ed infarinare lievemente la teglia (quella rotonda che vedete in foto perchè per il nuovo e comodo stampo rettangolare della Lekuè mi sono limitata a passarvi soltanto una nocciolina di burro anche se so che non c’è alcun bisogno).

Versare l’impasto del panettone nei due stampi e coprire la superficie con le due creme usando un semplice cucchiaio.

Infornare a 160° per circa 40 minuti.

Godersi il dolce.

 

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piatto linea “ Rosa Dei Venti” Cartaffini

 

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giovedì 9 gennaio 2014

Gli gnocchi di patate alla robiola,nocciole e prosciutto

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Ma quanto sono buoni questi gnocchi!!!! Li ho fatti con quello che avevo in casa e ne è uscito fuori un piattino degno di essere rifatto.

 

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Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

500 g di gnocchi di patate Farabella

100 g di robiola

200 ml di panna da montare ( ottima anche per i salati)

2 spicchi d’aglio

granella di nocciole tostate q.b.

una fetta di prosciutto cotto

70 g di pancetta coppata (poi vi spiego perchè)

una manciata di parmigiano reggiano

olio extravergine d’oliva

sale e peperoncino q.b.

 

Rosolare,in una larga padella, due spicchi d’aglio interi ( che vanno poi tolti) con un poco d’olio.

Aggiungere il prosciutto cotto tagliuzzato e,se ne avete poco come è successo a me,anche la pancetta coppata.

Dopo qualche minuto versare in padella la panna e la robiola facendo ben amalgamare il tutto. Completare con un pizzico di sale ed uno di peperoncino.

Cuocere gli gnocchi e,appena vengono a galla,scolarli e saltarli in padella con il condimento unendo,alla fine,una manciata di parmigiano ed una di granella di nocciole tostate.

Servire subito.

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piattino e canovaccio da cucina GreenGate

 

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lunedì 6 gennaio 2014

Le croccantelle di pasta madre

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Ogni volta che le faccio è una “ dura lotta” per chi ne mangia di più.

 

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Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it 

Ingredienti:

200 g pasta madre fredda di frigorifero ( non ancora rinfrescata)
200 g farina manitoba

100 g di acqua tiepida
Sale
Olio  extravergine d’oliva

Inoltre:

origano di Pantelleria Bonomo e Giglio

pepe nero appena macinato

padella antiaderente e pennello da cucina

una rotella tagliapasta

Bimby (non è indispensabile ma molto,molto utile)

 

Iniziare con il tirare fuori dal frigorifero il barattolo contenente la pasta madre e lasciare almeno 30 minuti a temperatura ambiente.
Dare poi il via al rinfresco……mettere nel bimby (si può fare a mano o in qualunque robot) la pasta madre e l’acqua e fare andare 30 secondi velocità 3.
Aggiungere la farina manitoba e fare andare 30 secondi velocità 5…
La pasta madre è già rinfrescata,bisogna soltanto metterla a riposare.
Fare una palla con un taglio a croce e metterla in ciotola con un po’ di farina sotto,coprirla con pellicola trasparente e metterla in forno precedentemente intiepidito a 50°e poi spento per 3 ore.
Trascorse le tre ore prendere la pasta madre e stenderla sottile sottile con il  matterello (operazione che si può fare con la macchina della pasta ma per non sporcare troppe cose ho spianato col matterello).
Con una rotella tagliare la pasta a quadrati,losanghe,rettangoli,come più piace,e spennellarli di olio d’oliva mettendo sopra un pizzico di sale (la pm è completamente senza sale) e dell’odoroso origano di Pantelleria.

Bucherellare la pasta con una forchetta per non farla gonfiare troppo in cottura.
Nel frattempo mettere una padella antiaderente sul fuoco e,ben calda,deporre i pezzi di pm (mentre li prendevo li stiravo ulteriormente per farli più sottili).
Qualche minuto di cottura,una giratina della pasta e le croccantelle sono pronte per essere mangiate con salumi e formaggi (anche da sole non scherzano!!!).
Riflessioni:
Ottima soluzione per consumare pasta madre in esubero,ottima soluzione quando si ha voglia di qualcosa da sgranocchiare e non si sa cosa!!!!
VE LE CONSIGLIO (calde o tiepide sono decisamente più buone….se non le volete troppo croccanti fatele cuocere un puntino meno).

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venerdì 3 gennaio 2014

I muffins con gocce di cioccolato e glassa rossa

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E’ vero che sono morbidi? Meno male che non li faccio molto spesso……

 

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Ricetta postata da Maria Bianco su panzaepresenza.blogspot.it

Ingredienti:

250 g di farina 00

200 ml di latte

un uovo

110 g di burro fuso

150 g di zucchero

due cucchiaini di lievito per torte

un pizzico di sale

100 g di gocce di cioccolato

Inoltre:

60 g di zucchero al velo

un goccino di latte

qualche goccia di colorante alimentare rosso

 

In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti solidi(farina,zucchero,sale,lievito,gocce di cioccolato) e,in un’altra ciotola mescolare tutti gli ingredienti liquidi (uova,burro fuso,latte).

Versare gli ingredienti liquidi nella ciotola dove vi sono gli ingredienti solidi e mescolare rapidamente.

Servendosi di un cucchiaino da tè riempire dei piccoli pirottini con il composto preparato e metterli dentro uno stampo da muffins.

Infornare a 175° fino a cottura.

Preparare la glassa rossa mescolando energicamente lo zucchero al velo con un goccino di latte e qualche goccia di colorante rosso.

Versare la glassa rossa sui muffins e decorare subito con qualche goccia di cioccolato.

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